1. |
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2. |
Attraversare la notte
02:35
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attraversare la notte
felici dei mostri litigi...
...solo un cane abbaia
il nostro passaggio...
un gatto si fa le fusa...
...topi squittiscono...nessun malfattore incombe!!!...
ognuno ha del proprio!!!
mentre un' altra notte
sta per terminare
c'è del buono
c'è del buono
in tutto questo!
la notte
forse l'alba
cani... gatti... topi... bestie...
ancora un po'
ancora un po’
ancora un po’
di noi scorre!!!...
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3. |
Ghost (Part 1)
02:27
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4. |
The Whisky Song
02:21
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Buoni e cattivi
ho assaporato
Il gusto
Del whisky buono
E delle donne cattive
Il gusto
Delle donne buone,
Il whisky
(Mai)
Divenir cattivo.
Ho conosciuto
Il tuo
Pessimo alito
Come il mio
E lenzuola proiettare
Films horror già visti
Rantoli doppiati...
...quei films
Dallo stesso epilogo
Come specchi
Allo specchio.
Nomi
Da ricordare
Come
Il whisky buono
Riflette
Il fondo di un bicchiere vuoto.
Parole mai commentate
Bevendo svelti
Il cuore
La notte
Come ultima isola
Ho conosciuto
Abissi di occhi,
Bicchieri vuoti...
...non sono buoni,
Non sono cattivi!
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5. |
Bianca faccia
04:28
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La tua faccia
è bianca,
bianca faccia
come la luna
quando è piena.
Rosso come il tramonto
è il trucco
usato per sopravvivere
quando il tuo sorriso
non era bianco.
Capelli
come dardi di sole.
in un torrido ferragosto,
solitario,
in compagnia di un unico compagno:
un buco nero.
E tu parlavi,parlavi
e dicevi,dicevi
dicevi come era la vita
scoprivi il tuo cuore
il tuo polso pulsava
di vita e distruzione.
"Sai" raccontavi
" la gente crede di
essere quello che sa,
ma non crede
quello che è'!
Verdi i tuoi occhi,
onde tempestose
in perenne movimento,
come amore o danno.
Splendida creatura
meta sirena
meta mostro,
catturata da una rete
più grande di noi!
Sulla riva camminavi
e nero era il tuo mare.
Mentre tu nuda guardavi incantata
quella scia argentata
bianca risplendevi.
La luna ti chiamava,
tu passo dopo passo
piano andavi.
dove finisce il mare.
Ora io guardo
la luna bianca
e tu, tu sei li!...
Guardo la luna rossa
e sei felice!
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6. |
Urla
05:01
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urla
ma fallo forte.
spaccati la bocca i polmoni
come il cuore che hai dentro
(e) spaccato!!!...
urla ma fallo ancor piu' forte
spaventa i gabbiani in volo
e i demoni nel nido
no, no, no non farli crescere
e se lo fanno
URLA!!!...
urla come non fosse mai esistito
ieri ma l' oggi possa riflettere
il tuo urlo che sia e diventi
eco tra le montagne
e le grandi valli di lacrime
fai volare il tuo urlo!!!...
e se le montagne non crollano
vai a valle e raccogli
ad una ad una
le tue lacrime.
portale su
su dalla cima piu' alta
guardale
baciale.
poi poi falle librare nell' aria
e se ne avrai ancora bisogno...
URLA!!!...
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7. |
Sabbia
02:01
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Sabbia
Il sole allo zenit
scende
scende all'orizzonte.
sabbie verticali
son questo amore
sabbie mobili
granelli infiniti
galleggiare è finito.
Castelli di sabbia
sulla riva.
Vanno le onde
vanno e non tornano più!!!
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8. |
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Prologo
Il Tempo scandisce il proprio scorrere
La Morte incombe senza tenerne conto
L'uno esiste perchè l'altro esiste
L'uno ignora l'altro fino
al momento del loro incontro
A quel punto la Morte uccide il Tempo
Ma perde il senso della propria esistenza
La Morte e il Tempo sono la stessa cosa.
Il Tempo: Tic Toc, Tempo Scaduto
di Maurizio Solidoro
tic toc tic toc.,.
...tic toc e tic e toc....
...orologi scaduti
scandiscono il tempo.
...frena
salva il tuo
tempo!!!...
...Accellera
salvati in tempo!!!...
...nel mezzo
tempo infinito.
E (dalla Genesi). Primo giorno;
Andavo
Il cielo pioveva,
terra informe,
poca luce il giorno
marea intorno!!!...
...tic toc tic toc...
...tempo uno...
...e trino...
Orologi scandiscono
tempo scaduto....
....acque come
Mosè
stelle dal firmamento...
...su... giu'….. tic toc eccetera!!!...
...su... giu'….. tic toc eccetera!!!...
...L'uomo,
mio,
immagine
somiglianza!!!..
...tic, toc ,ticchettetacchete!!!!...
...tempo scaduto
...cazzo!!!...
La Morte: Danza Macabra, Il Ballo
testi relativi agli affreschi del 1500 trovati nella chiesa di San Vigili
Dove io tocco
con la mia freccia
sapienza forza e bellezza
non contano niente
Non c'è signore
nobildonna o vassallo
ogni persona entra in questo ballo
oh peccatore guardami bene
sarai uguale a me
Non servirà niente non puoi fare niente
da lei non si può scappare
non servirà niente non puoi fare niente
questo ballo lo dovrai fare
io non mi impiccio
di bene o di male
sono solo la morte
e non mi importa di niente
un giorno sarai giudicato
e come tu avrai lavorato
allo stesso modo sarai ripagato.
Io sont la morte che porto corona
Sonte signora de ognia persona
Et cossì son fiera e dura
Che trapaso le porte et ultra le mura
Così alla Morte fu ordinato
di entrare in ogni persona
seguire i predecessori
abbandonare i successori
e finalmente poi
questo mondo lasciare
Io sont la morte che porto corona
Sonte signora de ognia persona
Et cossì son fiera e dura
Che trapaso le porte et ultra le mura
Et son quela che fa tremar el mondo
Revolzendo mia falze atondo atondo
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9. |
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...non farlo!
...non c'è più un tic toc...
Solo tic, tic,tic..
Quale colore
ha la vita?
Tu hai gli occhi
neri, tu blu.
Tu hai gli occhi verdi
e tu azzurri e tu nocciola.
Ma dimmi::
come vedi i colori?
Pensi di vederli con gli occhi?
Che il colore dei tuoi occhi
possa filtrare
la cromia della vita?
Forse si
forse no!
No, eccoti!
È la tua Anima
intensa
priva
di grigi
bianca e nera
che sognava colori
e parlava di Goethe!
Anche tu parlavi
colorando d' arcobaleno
chi ti ascoltava,
ascoltava il tuo raggio di sole
autunnale.
Tu no tu non sentivi
e la tua anima
in bianco o nero
cercava
sfioriva...
Ora
solo i tuoi occhi
chiusi
ridono con Van Gogh
e Goethe...
Tic tic tic
di un mondo scolorito
che ci hai lasciato!
No, non ridere
di noi
con gli occhi neri, nocciola
e blu o verdi o azzurri!
Non farlo, ho gli occhi in lacrime!
(Il vero oscurantismo non consiste
nell' inpedire
la diffusione di ciò che è vero, chiaro ed utile.
Ma nel mettere in circolazione
ciò che è falso) cit. GOETHE
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10. |
Ghost (Part 3)
02:13
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11. |
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Avrò cura di me
Del mio respiro
Lo doserò con parsimonia
Ringrazierò ogni battito
Venderò cara la pelle
Che ora brucia sopra il petto
È la vita, la sento
È la mia vita quella che sento
Non sono più io che parlo
Non sono più io ad esistere
È la vita che agisce
E che mi rimprovera
Di non averla mai ascoltata
Dice che lei non dimentica
Ma dice anche che ce la faremo
Non è il corpo, non è il dolore che sento
Non è il mio nome, la mia faccia
Non esiste più niente, non sento più niente
Solo la vita
E prima d'ora
Non l'avevo mai sentita
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